Che cos'è il benessere

CHE COS’E’ IL BENESSERE?
Consapevolezza e salute

Equilibrio Natura di Delia Solazzo

L’OMS ha definito il concetto di salute con una precisa formula che recita: “La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente l’assenza di malattia o infermità”. (Organizzazione Mondiale della Sanità, 1948)
Ma cosa significa “benessere”? Questa parola può acquisire diversi significati, ma fondamentalmente riguarda il concetto dello stare bene.

In questo articolo vorrei vedere insieme a te quali sono i tre tipi di benessere citati e come puoi agire per avere maggior benessere.

1. Benessere fisico

Il concetto è molto vasto e riguarda quello che è il fisico in tutti i suoi aspetti:
- Forma fisica intesa dal punto di vista muscolare che di solito identifica anche i nostri parametri di bellezza. La forma fisica però non è soltanto un fatto estetico, è anche la forza, la resistenza alla fatica.

- Salute fisica riguardante gli organi e gli apparati. Dal punto di vista della naturopatia e della prevenzione, quando parliamo di funzionalità degli organi e apparati ci riferiamo, non solo all’assenza di patologie, ma anche alla mancanza di fattori che affaticano o indeboliscono gli organi.
Per esempio potresti non avere alcuna patologia, ma essere molto stressato e quindi avere potenzialmente alcuni organi in sovraccarico.

Ci sono molti elementi che definiscono la il benessere fisico e che riguardano molte sfere della biologia e della fisiologia.
Devi tenere conto di come mangi e come digerisci. Se dormi e come dormi. Se hai dolori, dove e quando. Se ti senti affaticato e in quali occasioni. Se hai la tendenza ad ammalarti e in quali stagioni.
Per valutare il benessere fisico è importante sapere se fai attività, quanta e che tipo di attività fai.
Tutti questi elementi e molti altri ancora definiscono il livello di benessere fisico, a prescindere dalla presenza o meno di patologie.
Per valutare pienamente il tuo stato di salute dovrai imparare ad avere consapevolezza del tuo corpo, sapere quali sono le condizioni che ti possono procurare disagio ti aiuterà a fare le scelte giuste per avere uno stato di salute ottimale.

2. Benessere mentale

Anche in questo caso il completo benessere mentale, non significa assenza di psicopatologie, ma è qualcosa di più vasto e profondo. Non essere malato di mente non è un parametro sufficiente per considerarti in pieno benessere mentale.
La società occidentale è piena di persone, certamente la maggioranza della popolazione, che pur essendo perfettamente sani di mente hanno disturbi legati ad un malessere mentale, non patologico.

Qui l’elenco potrebbe essere infinito, molti disturbi fisici, che abbiamo visto sopra potrebbero derivare dalla sfera mentale. Inoltre, insonnia, ansia, nervosismo, sono tipicamente disturbi legati al un affaticamento mentale.
Lo stesso vale per le difficoltà di concentrazione o di memoria. Come anche l’agitazione e la perdita di controllo di fronte alle difficoltà.

Il sovraccarico mentale è un problema tipico della nostra società. Siamo bombardati da informazioni e da problemi di ogni genere, viviamo sempre in accelerazione e in competizione.
Come per il benessere fisico, e a maggior ragione, è fondamentale imparare a prendere coscienza dei propri limiti per imparare a gestire le situazioni. Se acquisisci la consapevolezza delle tue emozioni sarai in grado di capire quando e come staccare la spina per rigenerarti. A volte è molto più semplice di quello che pensi, non occorre fare un pellegrinaggio in Tibet, bastano piccole accortezze che puoi applicare alla tua vita quotidiana.

Qualche volta può bastare spegnere la televisione per mezz’ora, o silenziare il telefono. Oppure fare una passeggiata per schiarirti le idee. Contare fino a dieci prima di dire qualcosa di cui poi potresti pentirti. Cantare una canzone mentre cucini. Leggere un libro.
Sono piccole, piccolissime cose, trascurate e sottovalutate, ma fondamentali per migliorare il tuo benessere mentale

3. Benessere sociale
Questo sarebbe un capitolo enorme valutandolo in tutti i suoi aspetti. Sicuramente ha anche qualcosa a che fare con il benessere materiale, i mezzi di sostentamento, l’avere di che vivere. L’OMS si riferisce al mondo intero e quindi il riferimento al sostentamento di base è d’obbligo quando ci si riferisce a popolazioni che hanno davvero questo problema.

Dire che in occidente situazioni di indigenza vera non esistono, sarebbe un’offesa per chi le vive. E’ più che ovvio che in questa particolare situazione il benessere è legato alla sopravvivenza. Ma qui ci troviamo di fronte a quella che negli altri due casi consideravo una patologia. Come in caso di malattia non c’è benessere fisico e mentale, in mancanza di mezzi di sussistenza non può esserci benessere di alcun genere.

Fatto questo piccolo inciso vorrei parlare di come puoi migliorare il tuo benessere sociale per avere un pieno stato di salute.
Il benessere sociale si riferisce a come ci relazioniamo noi con il mondo esterno e, in particolare con gli altri.
Ci sono alcuni elementi fondamentali che danneggiano fortemente questo benessere
- La lamentela fa perdere moltissime energie senza il raggiungimento di alcun risultato. Lamentarsi continuamente ci rende anche fastidiosi per gli altri e danneggia le nostre relazioni.

- Il giudizio sia nei confronti delle situazioni che delle persone ci rende chiusi e incapaci di crescere e di imparare dalle situazioni

- L’intolleranza per i limiti degli altri o per le situazioni che ci si presentano ogni giorno ci rende nervosi e incapaci di cogliere gli aspetti migliori di quello che stiamo vivendo

Naturalmente l’elenco degli atteggiamenti che ci danneggiano è lungo, questi sono solo alcuni esempi per introdurre la soluzione, che sicuramente avrai indovinato: la consapevolezza. Imparare a renderti conto di quando stai cadendo nella ripetizione di un tipo di comportamento come questo ti aiuta a correggerti, con il risultato di risparmiare energia, essere una persona più piacevole e fare la pace con il mondo.
Se sei portato per esempio a lamentarti perché oggi piove, oggi è lunedì, che noia devo portare il bambino in palestra. Prova a ribaltare i punti di vista: certo una giornata di pioggia è noiosa, ma se per un attimo ti soffermerai sull’importanza dell’acqua e proverai un senso di gratitudine per avere la doccia che funziona ogni giorno, quella pioggia sarà meno odiosa! La gratitudine al posto del lamento è un rimedio eccezionale.

Quando benessere fisico, mentale e sociale sono curati con armonia e costanza, attraverso la consapevolezza di te stesso, delle tue esigenze, dei tuoi limiti, oltre che dei limiti e delle esigenze degli altri e del mondo che ti circonda, allora avrai centrato il tuo obiettivo di salute.

Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti sia utile. Se vuoi approfondire argomenti riguardanti la salute e il benessere, seguimi o contattami.




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