Fiori di Bach

FIORI DI BACH COME USARLI
Come usare i fiori di Bach in autonomia

Equilibrio Natura di Delia Solazzo

Vorresti sapere come utilizzare i fiori di Bach da solo, in autonomia e come riconoscere quale fiore di Bach è giusto per te?
In questo articolo ti spiegherò come fare a trarre beneficio da questi fantastici rimedi.

Ma prima di addentrarci in questo argomento vorrei dirti due parole sui fiori di Bach e su come agiscono, e alcune informazioni fondamentali per la scelta dei fiori giusti.

Cosa sono i fiori di Bach.


I fiori di Bach sono le essenze estratte dalle corolle di 38 fiori, attraverso infusione in acqua di fonte ed esposizione alla luce del sole o al calore. L’acqua di infusione viene poi conservata in soluzione con brandy e utilizzata sotto forma di gocce. Le essenze si armonizzano attraverso specifiche frequenze sulle emozioni che devono essere elaborate e ti permettono di esprimere l’emozione bloccata in forma positiva.
Il dott. Bach nella sua ricerca arrivò alla conclusione che curare gli stati d’animo che provocano le malattie permette la guarigione, che è un’autoguarigione.

Come si usano i Fiori di Bach


In un percorso con i fiori di Bach, il floriterapeuta, dopo il colloquio, sceglie alcune essenze creando una miscela in cui i singoli fiori agiscono in sinergia per elaborare una certa situazione emotiva.



Il percorso ovviamente non è una linea retta e l’elaborazione può richiedere più o meno tempo in base alla persona e al tipo di problema da risolvere.
L’assunzione dei fiori può portare alla luce nuovi aspetti emotivi che progressivamente possono essere elaborati. Non sempre si ha un “miglioramento” immediato, qualche volta è necessario aggiustare il tiro, oppure fare i conti con aspetti nascosti, o ancora con veri e propri auto sabotaggi, che rendono in cammino più insidioso.
Questa premessa è d’obbligo per introdurre l’argomento che riguarda l’uso in proprio dei fiori di Bach.

Come scegliere i fiori di Bach giusti


Se sei alle prime esperienze con i fiori di Bach, ti suggerisco di utilizzare metodi semplici. I fiori di Bach non danno effetti collaterali, quindi li puoi utilizzare tranquillamente, se ne scegliessi uno sbagliato semplicemente non avrebbe effetto.

Il funzionamento del fiore avviene a livello vibrazionale, come avviene per un diapason, se fai vibrare un diapason in una stanza vibreranno all’unisono solo quelli che vibrano alla stessa frequenza, gli altri semplicemente non suoneranno.
Detto questo vediamo come effettuare la scelta.

1. Scelta in base all’emozione
Poniti una domanda precisa: cosa provo in questo momento? Se vuoi prendere i fiori di Bach ci sarà un motivo. Cerca di identificare con la maggior precisione possibile il tuo disagio. Hai paura di qualcosa? Ti senti stanco? Sei demotivato? Apatico? Provi rabbia? Una volta identificata l’emozione cerca di circoscriverla. Quando ho paura, perché, di che cosa. In questo modo arriverai a trovare il fiore adatto a te. Ad esempio ho paura che la mia situazione economica sia troppo difficile, temo di diventare povero e di non avere la possibilità di provvedere a me e alla mia famiglia. In questo caso potrebbe essere adatto il fiore di Bach Mimulus.

2. Scelta istintiva
Qualche volta non è facile arrivare a definire con chiarezza ciò che provi. Ci sono persone che dopo averci ragionato vorrebbero prendere 25 fiori. Questo non servirebbe a nulla, perché forse il fiore giusto sarebbe il ventiseiesimo. Allora che fare? Scegli d’istinto, guarda le immagini dei fiori e scegli quello che ti piace di più.
Oppure, se hai il kit dei 38 fiori (e se vuoi fare da solo potresti averlo) puoi addirittura scegliere una boccetta ad occhi chiusi. Sarai istintivamente attratto dal fiore in risonanza con te.

Come prendere i fiori di Bach


Se non hai esperienza il mio consiglio è di prendere un solo fiore alla volta. Quando hai deciso che fiore assumere, se non hai il kit completo potrai acquistare il singolo fiore in farmacia.
Creare sinergie richiede esperienza. Inoltre ti sconsiglio l’uso di miscele standard, perché ogni miscela deve essere personalizzata.
Prendere un solo fiore alla volta ti permetterà inoltre di valutare rapidamente se funziona per te.

In questo caso potrai semplicemente mettere 4 gocce della soluzione in una bottiglietta di acqua da mezzo litro e consumarla durante il giorno assumendone qualche sorso più volte nella giornata.
Ogni giorno dovrai preparare una bottiglietta nuova, perché le condizioni della bottiglietta non sono idonee alla conservazione.
In alternativa potrai chiedere al farmacista di prepararti la soluzione del fiore da usare direttamente. In questo caso dovrai assumere 4 gocce almeno 4 volte al giorno sotto la lingua. Questa soluzione si conserva per circa 20 giorni.

Mi auguro che questo articolo ti sia d’aiuto e che ti permetta di avvicinarti al mondo dei fiori di Bach. Capisco che l’uso in proprio sia un po’ limitato, ma non pensare che anche presi così i fiori di Bach non abbiano effetto.

Con il tempo, imparando a conoscere i fiori e a capire come agiscono su di te potrai utilizzarli anche in miscela, ma il mio consiglio, se non hai esperienza, è di usarli come ti ho suggerito.

Concludo questo articolo con un consiglio: se vuoi realmente avere benefici duraturi, la scelta giusta è fare un percorso guidato in cui potrai imparare a conoscere te stesso e i fiori diventando autonomo in un secondo momento, ma con consapevolezza. Se ti fa piacere saperne di più contattami sarò felice di aiutarti.



Seguii il blog per avere accesso a nuove informazioni sulla floriterapia, i fiori di Bach e tanti altri argomenti.

Per rimanere sempre aggiornato:
scorri fino in fondo
e iscriviti alla
NEWS LETTER



Vuoi Informazioni?
Contattami senza impegno, ti fornirò le risposte che cerchi.
info@equilibrionatura.it