Le difese immunitarie

LE PRIME 6 DIFESE IMMUNITARIE
Ecco perché normalmente non ti ammali

Equilibrio Natura di Delia Solazzo

In questo articolo ti voglio parlare delle prime difese immunitarie.
Sono quelle che si attivano costantemente per mantenerti in salute.

Il nostro corpo è fatto per resistere a tutti gli attacchi esterni e lo fa in maniera davvero efficiente, mettendo in campo numerose strategie.
Non è poi così facile ammalarsi. Infatti per la maggior parte dell’anno, in genere, siamo in buona salute.

Gli episodi di malattia sono, di solito sono sporadici.
Il nostro sistema Immunitario lavora costantemente per mantenere questo equilibrio e quando qualcosa non funziona ci ammaliamo.

Le malattie ricorrenti e quelle croniche sono dovute al fatto che il Sistema Immunitario non lavora come dovrebbe.

Oggi voglio parlarti delle prime 6 strategie che il nostro organismo mette in atto.
Ce ne sono anche altre, ma oggi voglio parlarti solo di quelle che riguardano la cosiddetta immunità aspecifica.

Questo tipo di risposta si realizza continuamente ed è quella che impedisce a qualsiasi elemento esterno al nostro organismo di danneggiarci.

1. BARRIERE FISICHE

Tutta la superficie del nostro corpo è ricoperta dall’ epidermide il cui strato esterno corneo è praticamente impermeabile a qualsiasi molecola organica e all’acqua.
La superficie interna delle parti del nostro corpo che comunicano con l’esterno sono rivestiti da un epitelio stratificato detto mucosa. Le cellule delle mucose sono connesse strettamente tra loro per impedire il passaggio di molecole indesiderate.

Altre barriere sono rappresentate dal pH che rende inospitali per altri microorganismi queste parti accessibili del nostro corpo. Pensiamo al pH dello stomaco estremamente acido, ma anche a quello della pelle e delle mucose.

Anche le secrezioni come muco, lacrime, sebo, hanno la funzione di rendere poco favorevole l’ambiente per i batteri e anche di allontanare fisicamente gli organismi estranei.

La flora batterica intestinale svolge poi un importante ruolo impedendo, per competizione, lo sviluppo di virus e batteri indesiderati. Inoltre i batteri buoni che vivono nel nostro intestino, con il loro stesso metabolismo creano un ambiente sfavorevole al proliferare di batteri nemici.

Un'altra funzione della flora batterica intestinale è quella di mantenere efficienti le cellule immunitarie.

2. I FAGOCITI

Si tratta di globuli bianchi che “mangiano” le cellule estranee, che per qualche ragione abbiano superato le prime barriera.
I microfagi si attivano per primi contro virus e batteri e i macrofagi si attivano in un secondo momento, sono cellule molto grandi che possono raggiungere qualsiasi distretto del corpo in cui sia necessaria la loro azione.


3. SORVEGLIANZA IMMUNOLOGICA

Tutte le cellule del nostro corpo vengono riconosciute dal Sistema Immunitario grazie alla presenza di proteine specifiche sulla superficie che identificano il sé.
Tutte le altre cellule che non appartengono al nostro corpo o che sono danneggiate (per esempio le cellule tumorali) vengono riconosciute e distrutte da cellule specifiche dette Natural Killer.

4. PROTEINE CON FUNZIONI DI DIFESA

Esistono poi una serie di sostanze che vengono prodotte con lo scopo di modulare l’attività del Sistema Immunitario, per esempio per inibire la crescita virale, per attivare i macrofagi, per indurre la necrosi di cellule tumorali, per coordinare le varie azioni tra loro.

5. LA RISPOSTA INFIAMMATORIA

L’infiammazione è data da una serie di modifiche dei tessuti (gonfiore, arrossamento, calore), dovuta all’azione di varie sostanze dette pro-infiammatorie che determinano un ambiente sfavorevole alla crescita batterica.

6. FEBBRE

Infine, quando tutto quanto sopra non ha funzionato al meglio arriva la febbre.
Si tratta di un innalzamento generale della temperatura corporea che ha la funzione ancora una volta di rendere inospitale l’ambiente per i virus o batteri. Inoltre la temperatura più alta innalza il metabolismo delle cellule rendendo più efficace la funzione immunitaria.

Ecco perché la febbre è positiva e non va abbassata fino a che non superi livelli pericolosi.

E’ l’ultima barriera, mentre entrano in gioco altri meccanismi più sofisticati della risposta immunitaria che riguardano la cosiddetta immunità specifica.

Mi auguro che questo articolo ti sia stato utile e che i suoi contenuti ti siano piaciuti. Continua a seguirmi per avere altre informazioni su questo argomento e sulla salute in generale.


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