CHI E’ IL NATUROPATA?
Ecco cosa fa il naturopata e come ti può aiutare

Equilibrio Natura di Delia Solazzo

Naturopatia

Oggi sono qui per rispondere ad una domanda che spesso sento fare dalle persone: il Naturopata cosa fa esattamente?.
In questo articolo, non solo risponderò a questa domanda, ma ti guiderò attraverso il ruolo che un Naturopata può giocare nel tuo percorso verso il benessere. Affidarsi a un professionista competente è fondamentale, specialmente quando si tratta della nostra salute.

IN QUESTO ARTICOLO

1. Introduzione

2. Chi è il naturopata

3.Chi non è il naturopata

4. Cosa fa il naturopata

5. Gli strumenti del naturopata

6. Lo scopo della naturopatia

7. Conclusione

1. Introduzione

La figura del naturopata spesso non è compresa del tutto e questo porta le persone a provare una certa diffidenza nei confronti di una professione non ben conosciuta. Ad alimentare l’incertezza e la confusione contribuisce anche il fatto che non sempre hai a disposizione gli elementi che ti permettono di valutare la professionalità e l’affidabilità del naturopata.

Ecco perché scrivo questo articolo in cui ti spiegherò passo per passo cosa fa il naturopata, quali sono le sue competenze e cosa non deve fare. Con questo articolo ti metterò nella condizione di valutare chi è il naturopata, se è il professionista che fa per te in questo momento e come scegliere il naturopata giusto.

2. Chi è il naturopata

Il consulente di Naturopatia o naturopata è un professionista che si è formato presso una scuola di Naturopatia per anni e che continua a tenersi aggiornato sulle tecniche di sua competenza.

Esistono, nel campo del benessere, tante figure che si definiscono “consulenti” del benessere, ma che non hanno una formazione specifica. La prima cosa di cui devi accertarti è che la persona a cui affidi il tuo benessere sia un professionista.
Ecco alcune indicazioni che ti possono aiutare a comprendere questo aspetto.

- La Naturopatia comprende numerose tecniche e l’approccio del naturopata normalmente è multi sfaccettato. Anche se ognuno predilige una tecnica rispetto alle altre, terrà sempre presente l’insieme e agirà in modo olistico e multidisciplinare.

Il primo approccio è quello di valutare lo stato energetico generale, quindi ti farà molte domande sul tuo stile di vita e su eventuali problematiche di salute presenti.
Il naturopata valuterà tutti gli aspetti della tua salute: fisico, mentale e anche spirituale e il colloquio toccherà tutti questi ambiti. Non avrà una soluzione pronta e preconfezionata, ma ti consiglierà in base alle tue esigenze specifiche.

- Il percorso di naturopatia non è una cura di medicina alternativa. C’è una profonda differenza tra le due visioni. La medicina cura le malattie, una terapia medica tiene conto di sintomi, analisi di laboratorio, esami diagnostici di vario genere e si occupa di tenere sotto controllo i sintomi attraverso principi attivi (chimici o naturali).

Questo approccio non si occupa affatto delle cause che hanno generato la malattia.
Ti faccio qualche esempio.
Se il tuo medico scopre che hai la pressione alta (diagnosi) ti prescriverà un farmaco che controlla questo sintomo (diuretici, ace-inibitori, betabloccanti). Sicuramente ti consiglierà anche un cambiamento di stile di vita, magari sei in sovrappeso, hai qualche paramento fuori norma (colesterolo, trigliceridi)

Cosa può fare per te in questo caso il naturopata?
Prima di tutto NON ti suggerirà di sospendere le terapie, ma, in accordo e coadiuvando il tuo medico, ti aiuterà a modificare le tue abitudini di vita per rimuovere la causa della tua ipertensione.

Ti accompagnerà in un percorso di consapevolezza in cui tu sarai in grado di fare le scelte giuste per migliorare la tua salute. Potrebbe succedere che in un percorso con il naturopata la tua salute migliori e che le terapie mediche non risultino più necessarie, o lo siano in maniera minore, ma questo sarà la conseguenza di un percorso in cui l’eventuale guarigione sarà il frutto della tua crescita e della tua consapevolezza.

Vediamo quindi cosa NON è il naturopata

3. Chi non è il naturopata

A meno che non abbia anche una laurea in medicina, il naturopata non è un medico alternativo. Non fa diagnosi e non prescrive terapie.

Le tecniche della naturopatia rientrano nell’ambito della prevenzione e mirano a rinforzare le difese della persona, che così potrà godere di una salute migliore.
Il naturopata opera nel campo delle discipline olistiche, cioè si prende cura della persona nel suo complesso, quindi non è uno specialista. Ogni naturopata può privilegiare qualche tecnica (floriterapia, riflessologia, iridologia, aromaterapia, nutrizione, ecc) ma utilizzerà sempre un approccio che punta alla completa salute del soggetto.

Tutti i suggerimenti del naturopata hanno lo scopo di ottimizzare le tue risorse naturali, tenendo conto della tua situazione di base affinché tu possa avere un miglior benessere, attraverso l'adozione di uno stile di vita adatto a te. Può avvalersi di tecniche volte ad aumentare la tua energia vitale, tenendo sempre in considerazione la tua costituzione di base.

Eventuali suggerimenti riguardanti alimentazione o integratori, non costituiscono prescrizioni, ma solo consigli scaturiti dall'esperienza del naturopata e dalla sua preparazione.

4. Cosa fa il naturopata

Una volta che avrai valutato la competenza e la professionalità del naturopata potrai decidere se e come questo professionista potrà esserti d’aiuto.

Vediamo allora quali sono i campi di competenza della naturopatia e cosa fa il naturopata esattamente.
Il naturopata professionale opera secondo un ben preciso codice deontologico che prevede come e entro quali limiti si muove la naturopatia.

Considera una linea immaginaria con due estremi: con la perfetta salute da una parte e la malattia dall’altra, il naturopata opera nello spazio che sta in mezzo tra i due estremi. Anche se detto così sembra una cosa trascurabile, in realtà questo ambito è la condizione in cui si trova la quasi totalità delle persone che non malate.

Ciascuno di noi si trova ad affrontare piccoli disturbi per i quali non sembra esserci una soluzione definitiva. A volte, consultando il medico per sintomi vaghi, ti sentirai dire semplicemente: "Probabilmente è stress, riposati e migliorerai."

Per esempio ti potrebbe capitare di soffrire di disturbi digestivi apparentemente inspiegabili, con esami che non rivelano anomalie significative, che ti lasciano senza diagnosi né possibilità terapeutiche.

Che fare in questi casi? Di solito torni a casa con un misto di sollievo e frustrazione, felice di non essere malato, ma con il tuo disturbo a farti compagnia.
Ecco dove può aiutarti la naturopatia. Attenzione però, il naturopata non è un mago che con la bacchetta magica riuscirà dove la medicina non arriva!

Il naturopata potrà aiutarti a comprendere la causa del tuo malessere e a mettere in campo le tue risorse naturali che ti aiuteranno a guarire. Comprendere la causa è il primo passo verso la guarigione.

5. Gli strumenti del naturopata

Il naturopata può utilizzare diverse tecniche per aiutarti a risolvere i tuoi problemi. Come ho accennato poco fa ogni professionista predilige una o l’altra, ma lo scopo è sempre lo stesso. Vogliamo arrivare a trovare e rimuovere la causa del tuo disagio.

Io, per esempio, utilizzo moltissimo come primo approccio il colloquio. A mio parere l’ascolto è fondamentale per avere informazioni sul tuo stato energetico, sul tuo stile di vita e sui tuoi disagi. L’ascolto è importante sia per quello che dici, sia per come lo dici. L’ascolto è il primo passo del percorso. In un mondo che corre sempre e dove nessuno ha tempo per gli altri io ti dedico tempo, ti ascolto. Il fatto di parlare di qualcosa può essere già un primo passo verso la consapevolezza di sé.

Volendo sintetizzare estremamente il lavoro del naturopata possiamo infatti dire che è un professionista che ti aiuta a diventare consapevole di te stesso, dei tuoi problemi, dei tuoi limiti e del tuo potenziale.

Ti educa all’ascolto di te stesso, a comprendere cosa ti fa stare bene e cosa no. Ti aiuta a ottenere uno stile di vita sano e adatto alle tue esigenze.
Ci sono molti modi per ottenere questa consapevolezza e nel frattempo che tu arrivi a raggiungerla per diventare autonomo, il naturopata ti guida e ti aiuta suggerendoti strategie, informandoti sulla tua alimentazione, sui benefici dell’attività fisica, su tecniche di rilassamento e tanto altro, in base alle tue esigenze.

6. Lo scopo dlla naturopatia

Cosa succede alla fine di un percorso di naturopatia? Il risultato che vuole ottenere il naturopata è quello di condurti ad uno stile di vita equilibrato in cui potrai muoverti liberamente, in autonomia.

Non puoi essere veramente in salute se dipendi dai farmaci, ma qualche volta questa è una condizione necessaria. A maggior ragione non possiamo pensare di avere uno stile di vita scellerato e rimediare con gli integratori, sostituendo con pillole ... ➔
E’ fare una giusta attività fisica che ti diverte e ti fa stare bene, senza essere un atleta e se sei un atleta sapere come dare il meglio.
Equilibrio è imparare a trarre beneficio dalle attività quotidiane più semplici imparando a praticare la consapevolezza.

Il naturopata può essere uno strumento per arrivare a tutto questo, ma il percorso lo fai tu e, quando hai gli strumenti, è tutto nelle tue mani.

7. Conclusione

Mi auguro che questo articolo ti sia di aiuto per comprendere chi è il naturopata e come può aiutarti. Spero che ti sia piaciuto e ti invito a contattarmi se vuoi altre informazioni.
Se ti interessa questo argomento ti suggerisco di guardare anche gli altri articoli in cui tratto della naturopatia, nel blog c’è una sezione dedicata al tema della naturopatia e dei principi su cui si basa. Potrebbe piacerti per esempio leggere questi contenuti:

Naturopatia educazione alla salute

I principi della naturopatia

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