FIORI DI BACH
Come assumerli e quando usarli

Equilibrio Natura di Delia Solazzo

Floriterapia

Con questo articolo voglio chiarire alcuni aspetti che riguardano l’utilizzo dei fiori di Bach, in particolare come si assumono e quando può essere utile e interessante intraprendere un percorso di floriterapia.

IN QUESTO ARTICOLO

Introduzione

1. Cosa sono i fiori di Bach

2. Come funzionano i fiori di Bach

3. Consapevolezza e fiori di Bach

4. Come assumere i fiori di Bach

5. Quando usare i fiori di Bach

Conclusione

Introduzione

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Ho deciso di scrivere questo articolo perché sono molto appassionata di floriterapia con i fiori di Bach e, come faccio per altri argomenti che mi stanno a cuore, sento l’esigenza di spiegarti in modo semplice e chiaro tutto quello che può essere utile per avvicinarti in modo corretto e senza false aspettative ai vari rimedi e percorsi che la natura ci ha messo a disposizione. In particolare qui parlo dei fiori di Bach e di come asumerli.

1. Cosa sono i fiori di Bach

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I fiori di Bach sono le essenze estratte dalle corolle di 38 fiori, attraverso l’infusione in acqua di fonte, l’estrazione può essere fatta attraverso l’esposizione alla luce del sole oppure al calore. L’acqua ottenuta dopo l’infusione viene poi conservata in una soluzione di acqua e brandy e utilizzata sotto forma di gocce.

Le essenze si armonizzano attraverso specifiche frequenze sulle emozioni che devono essere elaborate e ti permettono di esprimere l’emozione bloccata in forma positiva.
Il dott. Bach nella sua ricerca arrivò alla conclusione che curare gli stati d’animo che si manifestano durante la malattia favorisce la guarigione.

2. Come funzionano i fiori di Bach

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L’azione dei fiori di Bach non può essere definita attraverso le conoscenze della chimica e della biochimica in quanto segue leggi diverse. Si tratta di un’interazione tra i campi elettromagnetici che ogni essere vivente o non vivente produce. La caratteristica di questi campi è quella di emettere onde (vibrazioni) che possono essere armoniche o disarmoniche.

Ogni fiore emette una sua specifica vibrazione che assomiglia alle vibrazioni che emettiamo noi quando ci troviamo in un particolare stato d’animo. La vibrazione del fiore permette a noi di sintonizzare la nostra vibrazione con l’aspetto positivo di quella particolare emozione.

La spiegazione è un po’ semplificata, ma per me è importante chiarire il concetto, che non dobbiamo andare a ricercare un particolare composto chimico dentro alla boccettina dei fiori, perché la forza guaritrice non sta in quella dimensione.

3. Consapevolezza e fiori di Bach

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Un altro concetto che mi preme molto chiarire è quello della consapevolezza.
Intraprendere un percorso di floriterapia con i fiori di Bach significa assumersi in prima persona la responsabilità di guardarsi dentro e di elaborare volontariamente e consapevolmente le proprie emozioni. I fiori ti aiuteranno a mantenere l’attenzione sugli aspetti che vuoi elaborare.

Un percorso con i fiori di Bach non sostituisce un percorso di psicoterapia, chi ha problemi che devono essere affrontati con la psicoterapia potrà avere giovamento ed aiuto affiancando anche i fiori di Bach, che lo aiuteranno a mantenere la concentrazione e la consapevolezza sul problema che deve elaborare.

I fiori di Bach da soli sono un validissimo aiuto per chi è in grado di gestire da solo i suoi problemi emotivi, ma ha bisogno di un aiuto per crescere e migliorare.
Faccio un esempio per chiarire. Se sei una persona che tende ad essere sempre troppo disponibile nei confronti degli altri e ti accorgi che vai in affanno, spesso sei troppo stanco e ti domandi se qualche volta gli altri approfittano un po’ di te, un percorso con i fiori di Bach può aiutarti a chiarire le tue priorità e a porti in modo più efficace nei confronti delle altre persone.

Se la stessa condizione di partenza ti ha portato a vivere, per esempio, una relazione con una persona violenta o abusante di cui sei diventata schiava, forse avrai bisogno anche di altro aiuto, magari di un gruppo di supporto. In questo caso un percorso con i fiori di Bach può essere un aiuto validissimo, ma che non sostituisce le altre strategie da adottare.

4. Come assumere i fiori di Bach

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I fiori di Bach come ho detto più volte armonizzano le emozioni. Questo effetto non avviene con la stessa modalità in tutte le persone, c’è chi è più sensibile e chi lo è di meno.
In alcuni casi l’effetto è immediato, altre volte ci vuole un po’ di tempo, da qualche giorno a qualche settimana. Talvolta si può avere inizialmente un apparente peggioramento come ho spiegato in questo articolo .

Ma come bisogna assumere i fiori di Bach per averne beneficio?
Frequenza e costanza nell’assunzione sono fondamentali, di solito il suggerimento è di quattro volte al giorno per almeno venti giorni.

La frequenza è importante perché ci tiene ancorati all’intenzione, cioè almeno quattro volte al giorno ci ricordiamo di noi e dello stato emotivo che vogliamo risolvere, in questo gesto ci sintonizziamo volontariamente e con consapevolezza con la nostra parte emotiva e le diamo un segnale che vogliamo andare nella direzione della guarigione.

Quindi i fiori di Bach devono essere usati con la giusta frequenza, con costanza e con intenzione, ricordandoti sempre che la loro azione si manifesta a livello vibrazionale e non fisico. I benefici fisici che se ne possono ricavare sono una conseguenza diretta della risoluzione del problema emotivo.

5. Quando usare i fiori di Bach

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Potrei rispondere con una semplice parola: sempre

Io adoro i fiori di Bach e li consiglio spesso nei miei percorsi come aiuto e supporto alle altre tecniche, quindi penso che siano sempre indicati per chiunque voglia migliorare nella sfera emotiva.

Tutti abbiamo qualche piccola o grande debolezza che ci limita nell’esprimere noi stessi o nel rapportarci con gli altri, come timidezza, insicurezza, timore, diffidenza ecc. Oppure potresti avere potenzialità inespresse che, se manifestate in forma positiva, aiutandoti con un percorso di floriterapia con i fiori di Bach, sarebbero di beneficio a te stesso e agli altri, per esempio capacità di organizzazione o di leadership, generosità, impegno sociale ecc.

Il concetto è molto semplice in realtà, ognuno di noi ha delle qualità, che non sono in se stesse positive o negative, sono caratteristiche neutre che possono esprimersi come virtù o vizi a seconda che lo stato d’animo sia libero o bloccato.

I fiori di Bach ti aiutano a esprimere le tue potenzialità in forma libera.
Qualche volta i blocchi possono essere causati da traumi o da altre emozioni che si sono aggiunte e per questa ragione si parla di percorso, che ti porta alla fine a esprimere pienamente te stesso e le tue potenzialità.

Conclusione

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I fiori di Bach sono un rimedio meraviglioso, ma vanno utilizzati in modo corretto. Qualche volta ci sono persone che mi chiedono i fiori come se questi fossero un farmaco o una pozione magica che istantaneamente fa scomparire problemi che hanno origini lontane e profonde.

Purtroppo non è questo il modo di assumere i fiori, che non sono magici, non fanno miracoli, ma ti possono aiutare in un processo di crescita interiore. Possono aiutarti ad attraversare un momento difficile della tua vita, ma come dico sempre a tutti: il percorso lo devi fare tu e nessuno lo può fare al tuo posto.

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