Fiore di Bach Holly a cosa serve

HOLLY FIORE DI BACH
Dall’amore possessivo all’odio

Equilibrio Natura di Delia Solazzo

L’amore passionale di una persona che non si sente corrisposta oppure si sente tradita può trasformarsi in gelosia, in rabbia. Holly rappresenta questa situazione in cui la passione si trasforma in forte sofferenza che si manifesta esternamente con la collera.

Lo stato Holly può esprimersi a vari livelli, dall’invidia alla gelosia fino all’odio vero e proprio con desiderio di vendicarsi per i torti subiti.

Per coloro che, a volte, sono assaliti da sentimenti quali l'invidia, la gelosia, la vendetta, il sospetto. Queste persone possono arrivare a soffrire molto, spesso senza che ci sia una vera ragione per la loro infelicità E. Bach


Il fiore di Bach Holly appartiene al gruppo dei DICIANNOVE ASSISTENTI in cui troviamo gli stati d'animo maturati attraverso l'esperienza di vita e che ci tengono intrappolati in schemi di comportamento acquisiti.

Chi ha bisogno del fiore di Bach Holly è una persona sospettosa, teme o crede di venire ingannata e per questo motivo soffre molto. Lo stato può essere generato da una insicurezza interiore di base, oppure essere alimentato da reali situazioni di inganno e tradimento.



In ogni caso, che il sospetto sia presunto o reale, Holly è convinto di essere dalla parte del giusto e questa convinzione alimenta ancora di più la sua rabbia.

Si tratta di persone molto suscettibili alle offese, quindi la condizione in qualche modo si auto genera e anche piccole mancanze di attenzione vengono amplificate e vissute come gravi trascuratezze.

Nello stato bloccato Holly è una persona aggressiva, che si arrabbia facilmente, di una rabbia estremamente manifesta che può sfociare nella violenza.

Le reazioni sono spesso spropositate e Holly non si pone il problema di fare anche scenate in luoghi pubblici, attirando su di sé l’attenzione.

Gli scatti d’ira sono spesso rivolti verso oggetti, ma l’aspetto pericoloso di queste persone e che potrebbero rivolgere la loro collera anche verso altre persone.
Non sempre la rabbia viene espressa così apertamente, e in questo caso si trasforma in odio e desiderio di vendicarsi dei torti subiti, presunti o reali.

La caratteristica di chi ha bisogno del fiore di Bach Holly è l’incapacità di perdonare il torto, che quindi rimane come una ferita sempre aperta e viva.

Questa condizione si ritrova spesso nelle persone che hanno forte bisogno di essere amate, ma non riescono ad essere a loro volta amorevoli. Vivono l’amore come possesso della persona amata. In fondo c’è una sorta di egoismo per cui Holly riesce a vedere e distinguere più i suoi bisogni rispetto a quelli dell’altra persona.
Lo stato Holly può avere origine anche in persone che si sono prodigate talmente tanto verso gli altri da avere esaurito le loro possibilità di dare.
Una personalità Centaury può evolvere in Holly dopo essere stata a lungo sfruttata per la sua indole servizievole e sottomessa.

Quando lo stato Holly è fortemente bloccato, la sofferenza è costante e non ben definita, la persona arriva a stare male profondamente senza nemmeno rendersi bene conto di quale sia la causa della sua sofferenza.

Questa condizione, quando non viene equilibrata è molto pericolosa, oltre che per la sofferenza che comporta, anche perché potrebbe degenerare.

I temi da affrontare per la persona che risponde a queste caratteristiche sono l’amore, la fiducia, il perdono. Il fiore di Bach Holly aiuta a vedere il mondo sotto una luce migliore. Non è detto che essere stati traditi una volta significhi non potersi più fidare di altre persone.
Le relazioni sono complesse e le persone possono sbagliare, il fiore di Bach Holly aiuta a comprendere quando è il caso di perdonare un torto subito e voltare pagina.

Holly equilibrato sarà una persona più sicura di sé e più distesa, il fiore di Bach Holly dona fiducia in se stessi e negli altri, calma e capacità di comprensione.



Attività rilassanti come lo Yoga e la meditazione possono aiutare moltissimo Holly a ritrovare l’equilibrio. Anche svolgere compiti gratificanti come attività artistiche o di assistenza possono aiutare a spostare l’attenzione da se stessi e dai propri bisogni, alimentando una dimensione più spirituale.

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