FIORI DI BACH I Diciannove Assistenti Equilibrio Natura

FIORI DI BACH
I Diciannove Assistenti

Equilibrio Natura di Delia Solazzo



In questo articolo parlerò dei Diciannove Assistenti, che completano la serie dei 38 fiori scoperti dal dott Edward Bach.
I Diciannove Assistenti sono i fiori che riguardano condizioni temporanee, non legate allo specifico carattere di una persona, ma piuttosto alle esperienze vissute. Questi fiori riguardano il momento presente e gli stati d’animo provati in questo preciso momento.




    1. Introduzione







Gli stati d’animo descritti dai Diciannove Assistenti sono condizioni transitorie, dovute a esperienze particolari che si presentano nel corso della vita. Riguardano quindi emozioni che si evolvono in ciascuna persona e che potrebbero manifestarsi in maniera diversa a seconda del carattere dell’individuo.

Ognuno di questi fiori quindi andrà a completare un quadro che potrà essere definito in modo complessivo con i Dodici Guaritori e i Sette Aiuti , che sono più collegati al carattere proprio della persona. Mentre quindi i Guaritori rappresentano il carattere e gli Aiuti sono relativi ai limiti, gli Assistenti rappresentano l’esperienza vissuta.

I Diciannove Assistenti riguardano tutti i modi in cui le nostre esperienze ci intrappolano in schemi di comportamento acquisiti per difesa o per abitudine. Sono tutti fiori che ci aiutano a chiudere con il passato e a vivere pienamente il presente.

La maggior parte degli Assistenti sono fiori di piante arboree, simbolo di qualcosa di solido e consolidato come lo sono appunto gli schemi e le trappole dovute alla ripetizione delle esperienze vissute.


    2. I Diciannove Assistenti







Vediamo ora quali sono i Diciannove Assistenti di Bach, per ognuno di questi fiori metterò brevemente in evidenza la trappola che rappresentano per la nostra crescita e la descrizione di Bach.

ASPEN (Populus tremula)
La paura dell’ignoto paralizza la persona e le impedisce di stare di fronte alla vita con coraggio.

             ”Per quelle vaghe paure sconosciute per le quali non c’è nessuna spiegazione, nessuna giustificazione. Il paziente può essere terrorizzato da qualcosa di tremendo che, secondo lui, sta per accadergli, ma che egli non riesce a definire. Queste paure imprecisate e inspiegabili possono ossessionarlo sia di notte, sia di giorno. Chi ne soffre ha spesso timore di raccontare la propria pena agli altri” E. Bach

BEECH (Fagus sylvatica)
La caratteristica rappresentata da questo fiore è l’incapacità di tollerare le debolezze e le mancanze degli altri. La ricerca ossessiva della perfezione impedisce di vedere la bellezza della realtà.

             “Per coloro che sentono il bisogno di vedere più bontà e più bellezza in tutto quanto li circonda, e, sebbene molte cose appaiano sbagliate, riescono a cogliere quello che c’è di buono in esse. Questo, al fine di essere più tolleranti, più comprensivi e più miti nei confronti di ogni creatura e dei modi in cui essa sta lavorando per arrivare alla sua perfezione finale ” E. Bach

CHERRY PLUM (Prunus cerasifera)
La paura di perdere il controllo è certamente collegata con l’esperienza vissuta e con l’abitudine a reagire con aggressività alle situazioni. Le persone che vivono questo tipo di emozione possono essere veramente bloccate da questa paura.

             “Per le paure di chi ha la mente sovraffaticata e teme di perdere la ragione e di fare delle cose spaventose e terribili che non desidera compiere sapendo che sono sbagliate; nonostante ciò, tuttavia, il pensiero ritorna su di esse esi prova l'impulso di farle" E.Bach





CHESTNUT BUD (Aesculus hippocastanum)
La ripetizione di esperienze sempre uguali caratterizza chi non riesce a comprendere le situazioni e tende a ricreare degli schemi, trovandosi a fare continuamente gli stessi errori.

             “Per coloro che non sanno trarre pieno vantaggio dall’osservazione e dall’esperienza e ai quali occorre più tempo che agli altri per fare propri gli insegnamenti della vita di ogni giorno. Mentre una sola esperienza potrebbe essere sufficiente per alcuni, a queste persone ne sono necessarie più di una, anzi, a volte, parecchie prima di imparare le lezioni della vita. Così, anche se con rammarico, si trovano a ripetere lo stesso errore in diverse occasioni quando ne basterebbe una sola, oppure l’osservare gli altri avrebbe potuto risparmiare loro anche quello stesso errore” E. Bach

CRAB APPLE (Malus sylvestris)
L’esperienza vissuta può essere stata traumatizzante e la persona può avere diverse manifestazioni esteriori, che sono comunque collegate alla sensazione che ci sia sempre qualcosa da pulire dentro di sé.

             "E' il rimedio della purificazione. Per coloro che hanno la sensazione di avere in sé qualcosa di sporco. Spesso è una cosa apparentemente insignificante; a volte invece si tratta di una malattia più seria, che viene quasi trascurata rispetto alla sola cosa su cui la persona si è concentrata. In ogni caso l'individuo è ansioso di sbarazzarsi di questo problema che per lui è divenuto essenziale da curare, e si abbatte molto se la cura fallisce. Questo rimedio risana le ferite se il paziente ritiene che nel corpo ci sia qualche veleno che deve essere espulso" E.Bach

ELM (Ulmus procera)
La tendenza a fare sempre più di quanto le forze permetterebbero, assumendosi una quantità di compiti al di sopra delle proprie possibilità porta all’esaurimento delle energie.

             “Per coloro che stanno compiendo un buon lavoro, stanno seguendo la loro vocazione e sperano di fare qualcosa di importante, spesso per il bene dell’umanità. A volte possono attraversare dei periodi di depressione nei quali hanno la sensazione che il compito intrapreso sia troppo difficile e vada oltre le possibilità di un essere umano” E. Bach





HOLLY (Ilex aquifolium)
La gelosia e la rabbia che ne deriva, spesso sono dovute ad esperienze di abbandono, attaccarsi con tutte le forze ad un’altra persona sembra una soluzione, ma la paura di essere traditi o abbandonati non dà pace.

             “Per coloro che, a volte, sono assaliti da sentimenti quali l'invidia, la gelosia, la vendetta, il sospetto. Queste persone possono arrivare a soffrire molto, spesso senza che ci sia una vera ragione per la loro infelicità” E. Bach

HONEYSUCKLE (Lonicera caprifolium)
Condizione di chi pensa di non potere più vivere momenti felici come in passato, la mente rimane intrappolata nei ricordi di un passato migliore che non tornerà.

             “Per coloro che vivono molto nel passato, forse un periodo di grande felicità, o nel ricordo di un amico perduto o di ambizioni mai realizzate. Non si aspettano di ritrovare una felicità simile a quella già vissuta” E. Bach

HORNBEAM (Carpinus belulus)
La quotidianità può essere vissuta con fatica, gli impegni di ogni giorno sembrano qualcosa di insormontabile. Si tratta di una stanchezza più mentale che fisica, dovuta all’avversione per la ripetitività delle cose di tutti i giorni.

             “Per coloro che sentono di non essere abbastanza forti, sia psicologicamente che fisicamente, per sopportare il peso della vita che li sovrasta. Anche i problemi di ogni giorno sembrano loro insormontabili, sebbene queste persone riescano poi in genere a compiere con successo il loro dovere. Per chi crede di doversi fortificare in qualche parte del corpo o della psiche per potere facilmente adempiere al proprio compito” E. Bach

LARCH (Larix decidua)
Chi ha poca fiducia in se stesso ha un atteggiamento di rinuncia, il timore di fallire impedisce alla persona di mettersi in gioco. Questo stato è spesso il frutto di un’educazione troppo severa che mina l’autostima.

             “Per coloro che si considerano inferiori alle persone che li circondano e meno capaci di loro. Si aspettano di fallire e sentono che non raggiungeranno mai un successo. Quindi non rischiano nè si sforzano abbastanza per riuscire nella vita” E. Bach





MUSTARD (Sinapis arvensis)
Questo stato emotivo è caratterizzato da una malinconia inspiegabile, la sua origine è sconosciuta, ma toglie alla persona energia e gioia di vivere.

             “Per coloro che sono soggetti a periodi di malinconia o, addirittura, di disperazione, come se una nube fredda e scura gettasse un’ombra cupa su di loro offuscando la luce e la gioia di vivere. Non è sempre facile trovare una spiegazione razionale a queste crisi” E. Bach

PINE (Pinus sylvestris)
Vivere nella costante sensazione di non meritare il successo, l’amore, la felicità. E’ una sensazione che si insinua gradualmente, spesso a causa di schemi educativi errati, per cui si vive l’errore come una colpa da espiare.

             “Per coloro che si rimproverano di qualcosa. Anche quando hanno successo, pensano che avrebbero potuto far meglio e non sono mai soddisfatti dei loro sforzi e dei loro risultati. Sono grandi lavoratori, ma soffrono molto per i difetti che si attribuiscono. A volte, di fronte a un errore commesso da altri, arrivano perfino ad attribuirsene la responsabilità” E. Bach

RED CHESTNUT (Aesculus carnea)
La paura che possa accadere qualcosa di terribile alle persone care è il tema di questo fiore, che aiuta chi soffre di questa condizione a superare l’ansia e l’eccessiva preoccupazione.

             “Per coloro che trovano difficile non essere in ansia per gli altri. Sono persone che in genere non si preoccupano di se stesse, ma possono soffrire molto per coloro a cui vogliono bene, perché temono sempre che accada loro qualche sventura ” E. Bach

STAR OF BETHLEHEM (Ornithogalum umbellatum )
Riguarda tutti i casi in cui ci sia un trauma, più o meno recente. Un avvenimento improvviso che ha creato grande sofferenza per aiutare ad elaborare il dolore e ritrovare la serenità.

             "Per coloro che si trovano in uno stato di grande angoscia a causa di situazioni che, in un dato periodo, hanno provocato tanta infelicità: lo shock di una cattiva notizia, la perdita di una persona cara, lo spavento per un incidente e altri eventi simili. Questo rimedio porta sollievo a chi rifiuta l'aiuto degli altri" E. Bach

SWEET CHESTNUT (Castanea sativa)
Il fiore riguarda il tema della perdita e dell’abbandono, condizioni che possono generare profonda angoscia e disperazione in chi le prova. L’accettazione della realtà a volte è una vera e propria prova di coraggio.

             “Per quelle persone che, talvolta, sono preda di un’angoscia così grande che sembra insopportabile o pare che la mente o il corpo siano spinti al limite della resistenza e debbano cedere” E. Bach

WALNUT (Junglas regia)
La sensibilità alle influenze altrui è una caratteristica delle persone molto giovani, questo fiore offre protezione e aiuta a rimanere centrati anche in momenti e situazioni che potrebbero essere destabilizzanti.

             “Per coloro che nella vita hanno ambizioni e ideali ben precisi e li realizzano; qualche rara volta, tuttavia, l’entusiasmo, le convinzioni, le forti opinioni altrui possono distoglierli dalle loro idee e dai loro obiettivi. Il rimedio procura costanza e protezione da influenze esterne ” E. Bach

WHITE CHESTNUT (Aesculus ippocastanus)
Quando la mente non si ferma mai e il continuo affollarsi dei pensieri non ti dà tregua, anche le più semplici attività possono risultare faticose. Il fiore aiuta a calmare la mente.

             "Per coloro che non riescono a evitare che la loro Mente sia costantemente invasa da pensieri, da idee e da ragionamenti che essi non desiderano. Ciò accade di solito nei momenti in cui il loro interesse per il presente non è abbastanza forte da occupare del tutto la loro mente. I pensieri, anche se respinti, ritornano immancabilmente come in turbinio causando una specie di tortura mentale. La loro spiacevole presenza toglie la pace e interferisce con la capacità di concentrarsi solo sul proprio lavoro o, anche semplicemente sulle cose piacevoli della giornata" E. Bach

WILD ROSE (Rosa canina)
La rassegnazione senza gioia, la noia e l’apatia sono condizioni che rendono la vita piatta e insignificante. Il fiore aiuta a ritrovare la motivazione e la gioia di vivere.

             “Per coloro che, senza una ragione apparentemente sufficiente, si rassegnano a tutto ciò che accade, e scivolano così attraverso la vita prendendo le cose come sono, senza fare alcuno sforzo per migliorare o per trovare un po’ di gioia. Si sono arresi alle avversità della vita senza lamentarsene” E. Bach

WILLOW (Salix vitellina)
Sentirsi vittima delle circostanze e non assumersi in prima persona la responsabilità della propria vita può portare molta sofferenza difficile da superare. Il fiore aiuta a farci diventare protagonisti della nostra vita e a superare le avversità come momenti di crescita.

             "Per coloro che hanno sofferto a causa delle avversità o della sfortuna e trovano difficile accettarlo senza lamentarsi e senza provare risentimento, poiché giudicano la vita in base al successo. Sentono di non avere meritato una prova così grande, lo trovano ingiusto e ne sono amareggiati. Spesso accade loro di provare un interesse minore verso quelle cose della vita che prima facevano loro piacere" E. Bach


    3. Conclusione







I Diciannove Assistenti completano la serie dei 38 fiori di Bach. I tre gruppi rappresentano il modo in cui la nostra anima si confronta con l’esperienza della vita terrena.

Con la nascita ci assumiamo un compito, che dobbiamo svolgere qui sulla terra e siamo guidati in questo dal nostro proprio carattere, questo è rappresentato dai Dodici Guaritori .
L’ambiente i cui viviamo ci propone dei limiti che dobbiamo superare e che sono rappresentati dai Sette Aiuti .
Infine, i Diciannove Assistenti rappresentano i blocchi emotivi che si sono consolidati nel tempo e che ci trattengono nel passato impedendoci di evolvere verso il nostro scopo.

Spero che questo articolo ti sia piaciuto, i link ti guideranno nell’approfondimento degli altri gruppi e dei singoli fiori.

Se desideri avere informazioni sui fiori di Bach e su come usarli per fare un percorso

CONTATTAMI


Per rimanere sempre aggiornato:
scorri fino in fondo
e iscriviti alla
NEWS LETTER

Vuoi Informazioni?
Contattami senza impegno, ti fornirò le risposte che cerchi.
info@equilibrionatura.it