Cosa fa il Naturopata

UN COLLOQUIO CON IL NATUROPATA
Ecco cosa fa un naturopata

Equilibrio Natura di Delia Solazzo



Il colloquio con il naturopata è un momento in cui puoi parlare dei tuoi disagi con un professionista preparato, che osserva l’essere umano nella sua completezza. Il naturopata parte sempre dal presupposto che lo stato di salute non è soltanto la mancanza di malattia, ma è una condizione di benessere generale che coinvolge tutte le sfere dell’essere: fisico, mentale e spirituale.




    Introduzione





Ma come fa il naturopata ad aiutarti a raggiungere questo stato di benessere generale?
Succede a tutti, e scommetto che capita anche a te, di sentirsi, stanchi, agitati, tristi, affaticati o soli. Potrei fare un elenco lunghissimo di condizioni che non sono malattie, ma sono disagi.

Ti è mai successo di essere in uno stato di disagio e di non sapere a chi rivolgerti?

Per esempio: sei sempre stanco o dormi male? Non sempre queste condizioni sono talmente gravi da dovere ricorrere ai farmaci, ma a lungo andare possono peggiorare e dare origine a vere e proprie malattie.

Ecco dove sta il campo d’azione della Naturopatia, proprio in quella vastissima area di confine tra la piena salute e la malattia. Condizione in cui si trova la maggior parte delle persone.


    1. Una storia vera





Per spiegarti cosa fa il naturopata e come funziona un colloquio ti racconterò una storia, come faccio a volte, per rendere più chiaro quello che voglio dire.

La storia è quella di Angela una persona che ho aiutato (il nome è di fantasia e la situazione è leggermente modificata per proteggere la privacy della persona)

I primi argomenti che vengono toccati durante il colloquio potrebbero essere importanti per avere un'idea della persona che ho di fronte, quindi comincio a chiedere ad Angela di raccontarmi qualcosa sulla sua vita quotidiana.

Angela:" Non so cosa dire, sono sempre stanca, la mia vita sembra fatta solo di lavoro.”

È visibilmente nervosa, vorrebbe essere da un'altra parte, sembra già convinta che tanto è tutto inutile, la sua vita è così.

"Che lavoro fai?"

"Bella domanda! Ne faccio almeno tre, ho un agriturismo, ma non posso permettermi personale, quindi faccio tutto io, dalle pulizie al ricevimento, al marketing. E puoi capire che con questo spirito non è che mi riesca tutto al meglio”

"È la vita che avevi sempre sognato?"
Mi accorgo che la domanda è spiazzante, non sa cosa rispondere, non ci aveva mai pensato.
Cambiamo argomento per allentare la tensione, mi parla della sua famiglia.

Scopro che i figli sono la sua gioia più grande, ma che la famiglia d'origine è problematica.

Mentre Angela parla la osservo, si è rilassata un po'
E' vestita con colori scuri e il suo aspetto è quello di una persona che non si guarda molto allo specchio.
La pelle è troppo secca e spenta per la sua età, si vede la stanchezza, ma si vede anche una sorta di rassegnazione.

"Dormi bene la notte, riesci a riposare?

"La sera crollo dalla stanchezza e mi addormento subito, ma verso le 2 o le 3 della notte spesso mi sveglio per gli incubi. Faccio sogni angoscianti che mi svegliano e poi faccio fatica a riaddormentarmi"

"Al mattino come ti svegli?"

"Come se mi fosse passato sopra un trattore, sono piena di dolori e ho sempre le mani gonfie"

"Mi racconti come si svolge più o meno la tua giornata?"...


    2. Come può aiutarti il naturopata





Il Naturopata può essere un prezioso alleato nella gestione delle energie, aiutandoti a diventare consapevole che non sono infinite. È fondamentale saperle impiegare saggiamente per preservare il tuo benessere e prevenire malattie.

Angela si trova costantemente immersa in un vortice di impegni, tra famiglia, lavoro, incombenze burocratiche e preoccupazioni di vario genere. Non sembra concedersi tregua.

Ciò che più mi colpisce è la sua rassegnazione. Non è qui per cercare un cambiamento nella sua vita, ma per capire se esiste un modo per affrontare le sfide con maggiore resilienza.

Si sente sopraffatta dagli oneri e dalle responsabilità, temendo di non essere in grado di portare a termine tutti i compiti che ha di fronte. È evidente che Angela sta chiedendo troppo al suo corpo, e questo si riflette nel suo costante senso di stanchezza.

Io posso offrirle il supporto necessario per imparare a gestire le proprie energie in modo più equilibrato.


    3. Il percorso





Non tutti i percorsi cominciano nello stesso modo, in questo caso, Angela non è ancora completamente consapevole della sua condizione, vedo tanti temi che potrebbero essere affrontati, ma penso che la prima cosa importante è fare in modo che riesca a riposare.

Gli incubi notturni e il gonfiore alle mani mi dicono che il suo fegato è sovraccarico. Quindi partiamo da qui.

Alimentazione: fare pasti regolari evitando cibi industriali, fritture e alimenti raffinati.
Bere molta acqua e tisane specifiche che aiutano la funzione epatica.
Saranno d'aiuto integratori di enzimi, vitamine e sali minerali, principalmente il Magnesio (che vanno assunti con il parere del medico)

Suggerisco ad Angela di scrivere i sogni, anche se sono angosciosi, se non li ricorda scrivere anche solo una sensazione, una parola, un colore, un odore, qualsiasi cosa le ispiri il sogno.

Iniziamo anche un percorso con i fiori di Bach, per aiutare Angela a gestire le sue energie e a essere più forte.

Dal punto di vista emozionale i temi dominanti in questa persona sono:

- La mancanza di interesse per se stessa

- L’eccessivo peso delle responsabilità

- La mancanza di fiducia nella possibilità che le cose possano migliorare

Fisicamente ha bisogno di fare più attenzione all’alimentazione e assumere rimedi che decongestionino il fegato. Questo le darà anche sollievo nel sonno.


    Conclusione





Angela è un esempio di persona apparentemente sanissima, che lavora oltre le sue capacità fisiche, attingendo la forza dalle sue riserve di energia vitale, consumandosi.

Le nostre energie non sono illimitate ed è fondamentale imparare a gestirle finché stiamo bene, per evitare di arrivare al punto di ammalarci.

La società in cui viviamo ci obbliga a ritmi eccessivi, qualche volta alche il divertimento ci esaurisce, tutti siamo un po’ condizionati da quello che la società si aspetta da noi.

Per questo è importante sapere gestire la propria forza e la propria salute in autonomia, imparando a non farsi travolgere dalle situazioni.

La vita contemporanea ci impone stimoli eccessivi e questa condizione fa funzionare costantemente i nostri sistemi in modalità di emergenza. La nostra mente, per proteggerci entra in stato di risposta allo stress e questo non fa altro che peggiorare la situazione esaurendo tutte le nostre energie.

Come dico sempre, c’è un momento per l’azione, ma ci sono momenti in cui bisogna essere capaci di fermarci volontariamente, per evitare di fermarsi quando le batterie sono esaurite completamente.

Spero che questo articolo, anche se semplice e non esaustivo ti sia stato utile per comprendere un po’ più da vicino quello che fa un consulente di naturopatia. Se ti interessa questo argomento troverai altri contenuti di approfondimento nel blog.

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