Fiori di Bach i 7 aiuti

FIORI DI BACH I Sette Aiuti

Equilibrio Natura di Delia Solazzo



In questo articolo parlerò dei Sette Aiuti, che sono il secondo gruppo di fiori studiati dal dott. Edward Bach dopo i Dodici guaritori .
Mentre i guaritori sono fiori tipologici, cioè rappresentano tipologie di emozioni che potrebbero essere tratti di una persona, i Sette Aiuti si riferiscono ad emozioni che per qualche motivo sono diventate croniche.



    Introduzione







Le emozioni descritte dagli Aiutanti sono condizioni transitorie, dovute a situazioni contingenti, ma che sono presenti da molto tempo e potrebbero determinare un aggravamento della tipologia di base di una persona, oppure non avere correlazione con il carattere, ma essere frutto di una reazione emotiva a problemi particolari.

Le persone possono reagire a un disturbo o ad un problema con una mancanza di energia oppure con un eccesso di energia e i Sette Aiuti sono principalmente collegati a questo diverso modo di porsi nelle situazioni.

Il numero sette si può facilmente mettere in relazione anche ai sette vizi capitali a cui ciascun fiore assomiglia e che sono i limiti posti in essere dalla nostra mente razionale e che spesso ci impediscono di raggiungere i nostri obiettivi

I Sette Aiuti rappresentano quindi i nostri limiti, e i fiori corrispondenti possono aiutarci a metterci nelle condizioni per superarli.


    1. Edward Bach







Edward Bach fu un medico inglese che dedicò la sua vita a cercare il modo di curare le persone prima della malattia. I suoi rimedi, ricollegando l’uomo alla natura, consentivano la guarigione dalle malattie curando l’individuo malato e non i suoi sintomi.

Il medico aveva osservato che ogni persona ha un comportamento particolare che si accentua durante la malattia. La stessa malattia può portare a comportamenti diversi in soggetti diversi.

La sua ricerca lo portò a scoprire i primi dodici fiori che chiamò i Dodici Guaritori , questi comprendevano tutte le tipologie di personalità. Curando
lo stato d’animo bloccato aiutava le persone a guarire o a non ammalarsi.

La sua convinzione nelle proprietà curatrici della Natura lo portarono a continuare la ricerca per scoprire che in alcuni casi c’era bisogno di un aiuto in più.


    2. I fiori di Bach







I fiori di Bach sono in tutto 38 e sono le essenze ottenute da fiori spontanei e totalmente innocui. Tra i fiori di Bach non ci sono piante con qualche grado di tossicità. Il loro potere curativo sta nella proprietà di armonizzarsi con le frequenze vibrazionali delle emozioni.

I fiori di Bach si possono suddividere in tre gruppi in base alla caratteristica delle emozioni corrispondenti:
- I 12 guaritori
- I 7 aiuti
- I 19 assistenti


Secondo un altro metodo di classificazione troviamo 7 gruppi diversi in cui vengono suddivise le tipologie di emozioni e i rimedi corrispondenti:
- Rimedi per chi ha paura
- Rimedi per chi soffre di incertezza
- Rimedi per coloro che non provano interesse per il presente
- Rimedi per chi soffre di solitudine
- Rimedi per chi è particolarmente sensibile alle influenze altrui
- Rimedi per chi si scoraggia e si dispera
- Rimedi per chi si preoccupa eccessivamente del benessere altrui


Edward Bach aveva una passione per la numerologia e i numeri 12 e 7 non sono casuali.

I rimedi floreali di Bach sono totalmente naturali e completamente privi di rischi, possono essere utilizzati senza alcun timore o controindicazione.
L’unico accortezza è di non credere che l’assunzione dei fiori esoneri dal lavoro di crescita interiore e di auto osservazione, anzi l’uso dei fiori di Bach deve essere inteso come un supporto a questo lavoro.


    3. I Sette Aiuti







Ora facciamo una breve carrellata dei Sette Aiuti e delle loro principali caratteristiche. Gli aiuti, come accennato riguardano condizioni che si sono cronicizzate a partire da una caratteristica personale, oppure da una situazione particolare.

La caratteristica di questa condizione è che si tratta di una reazioni di difesa, una specie di scudo che impedisce all’anima di esprimersi. Il blocco può essere interiore, quando riguarda limini che ci imponiamo riguardo alla nostra realizzazione oppure può riguardare il rapporto con gli altri.

I Sette Aiuti riguardano tutte le problematiche emotive legate a condizionamenti ambientali, educativi e culturali.

GORSE (Ulex europaeus)
Chi ha provato di tutto ed è stanco e sfiduciato si trova nella condizione Gorse. E’ una condizione che fa scaturire bassa autostima e rinuncia alla possibilità di fare nuovi tentativi. Chi si trova in questo stato può diventare facilmente vittima del vizio dell’invidia. Il retaggio culturale potrebbe essere quello di chi è stato condizionato a pensare che tanto è tutto inutile, a questo mondo vince solo chi ha i giusti appoggi. Una condizione di diffidenza iniziale può trasformarsi in sfiducia totale e invidia nei confronti di chi è più fortunato.

             “Per casi di grande disperazione. Queste persone hanno rinunciato all’idea che si possa ancora fare qualcosa per loro. Anche se arrivano a sottoporsi a terapie differenti per obbedire a qualcuno o per fare piacere a qualcun altro, continuano a ripetere di avere ben poche speranze di miglioramento” E. BACH

HEATHER (Calluna vulgaris)
La caratteristica nello stato bloccato riguarda l’ansia di essere di aiuto agli altri in qualunque modo e con ogni mezzo. Sono persone che tendono ad esagerare e possono arrivare ad essere violente e fastidiose nel loro tentativo di essere di aiuto. Nello stato bloccato, la sofferenza per sentirsi rifiutati può dare origine a dipendenze da cibo, alcol o tabacco. In questo caso si parla del vizio della gola estendendo il significato di golosità all’eccesso e alla dipendenza. Una condizione che nasce dal sentirsi abbandonato e dal dovere fare qualcosa, anche di autolesionistico pur di attirare l’attenzione. I disturbi alimentari rientrano in questa sfera.

             “Per coloro che sono sempre alla ricerca della compagnia di qualcuno disponibile, perché hanno bisogno di discutere dei loro problemi con gli altri chiunque essi siano. Sono molto infelici se devono rimanere soli per un certo periodo di tempo” E. BACH

OAK (Quecus robur)
La persona molto impegnata sul piano materiale per fare fronte alle necessità della sua azienda o famiglia. Non si ferma mai e lavora fino all’esaurimento. Il vizio di cui può essere vittima una persona così è quello dell’avidità, preso dal vortice, anche con le migliori intenzioni non riesce ad accontentarsi. Il condizionamento culturale può essere quello che attribuisce, per esempio, al genitore la responsabilità di accudire i figli cercando di accumulare il più possibile per la loro sicurezza.

             "Per coloro che lottano e si battono energicamente per guarire o per risolvere i problemi della vita quotidiana. Perseverano, tentando una cosa dopo l'altra anche se il loro caso può sembrare senza speranza. Sono scontenti di sé quando una malattia interferisce con i loro doveri e con l’aiuto che vogliono arrecare agli altri. Sono persone coraggiose, che combattono contro grandi difficoltà senza mai perdere la speranza o diminuire l’impegno" E. BACH

OLIVE (Olea europaea)
Lo stato di Olive è la stanchezza estrema, con l’incapacità di fare un solo passo in più dopo un periodo di totale esaurimento. Una persona in queste condizioni potrebbe diventare facile preda del vizio dell’accidia. La nostra cultura occidentale, materialista ci impone di andare sempre oltre i nostri limiti per ottenere qualche risultato. Il prezzo che potremmo essere costretti a pagare è l’esaurimento delle nostre energie e la perdita di interesse per la vita e per i nostri possibili obiettivi.

             “Olive è per coloro che hanno molto sofferto sia nel corpo che nella mente e sono così stanchi, così esauriti, che sentono di non essere più in grado di compiere alcuno sforzo. La quotidianità diventa solo una dura fatica, priva di ogni piacere” E. BACH

ROCK WATER (Acqua di roccia)
Chi è estremamente perfezionista e rigido, imponendosi una ferrea disciplina per ottenere i risultati che desidera, non si concede sgarri e spera di essere un esempio da imitare. Il vizio che può corrispondere a questo stato bloccate è quello della superbia. Una persona così potrebbe essere cresciuta in un ambiente molto competitivo, in cui dimostrare di essere il migliore è un valore da perseguire.

             “Per coloro che sono molto rigidi nel loro stile di vita e si negano frequentemente gioie e piaceri perché temono che queste cose possano ostacolare il loro lavoro. Sono severi maestri con se stessi. Desiderano essere sani, forti e attivi e faranno qualsiasi cosa li riesca a mantenere in queste condizioni. Sperano che il loro esempio induca gli altri a imitare le loro idee per diventare alla fine migliori” E. BACH

VINE (Vitis vinifera)
Siamo nel campo del vizio della rabbia. Persone capaci e molto sicure di sé, ma particolarmente aggressive, lo stato non equilibrato può portare a comportamenti estremi con rabbia incontrollata. La rabbia può manifestarsi anche come auto aggressività quando la persona non è soddisfatta di se stessa. Vine ha subito le influenze di personalità violente e ipercritiche seguendo a sua volta l’esempio che ha ricevuto.

             “Per le persone molto capaci, consapevoli dei loro talenti, fiduciose di riuscire. Essendo così sicure, pensano che sarebbe bene se gli altri si lasciassero persuadere a fare le cose come essi le fanno o come sono certi che sia giusto fare. Anche nella malattia, continuano a dirigere chi è al loro servizio. Possono essere di grande aiuto nei casi di emergenza” E. BACH

WILD OAT (Bromus ramosus)
Il fiore è indicato da E. Bach per tutte le condizioni in cui non è chiaro quale fiore dovrebbe essere somministrato. Riguarda soggetti che vorrebbero fare grandi cose, ma passano da un’esperienza all’altra senza riuscire a trovare la loro strada.
Il vizio legato a questo fiore è quello della lussuria, intesa con l’accezione di spostamento dal proprio centro, continua ricerca senza la capacità di impegnarsi in una direzione precisa. Chi non ha una guida che lo aiuti a identificare con certezza i suoi talenti potrebbe essere soggetto ad un atteggiamento volubile.

             “Per coloro che hanno l’ambizione di fare qualche cosa di importante nella loro vita, desiderano acquisire molta esperienza, gioire di tutto ciò che è possibile e vivere pienamente la propria vita. La difficoltà per queste persone, sta nel decidere quale occupazione seguire, perché, sebbene le loro ambizioni siano forti, esse non sentono nessuna inclinazione particolare rispetto ad altre. Ciò può provocare perdita di tempo e insoddisfazione” E. BACH


    5. Conclusione







Il mondo dei fiori di Bach è un viaggio nelle emozioni che può essere letto da varie angolazioni. Questo è uno dei punti di vista da cui possiamo osservare noi stessi e come possono agire le nostre emozioni sulla nostra personalità.
In altri articoli ho approfondito tutti i fiori brevemente descritti qui e spero che questo testo sia stato interessante per te.

Per rimanere sempre aggiornato:
scorri fino in fondo
e iscriviti alla
NEWS LETTER
Vuoi Informazioni?
Contattami senza impegno, ti fornirò le risposte che cerchi.
info@equilibrionatura.it